Ci sono alcuni momenti della nostra vita in cui siamo più propensi a sperimentare bruschi cambiamenti d’umore. Le cause? Possono essere moltissime e soprattutto si entra in un campo che è del tutto soggettivo. Ad ogni modo, sarà corretto affermare come in generale questa problematica sia da far risalire a difficoltà sul posto di lavoro, screzi con il partner oppure in famiglia ma anche alle mille difficoltà che sempre sono dietro l’angolo nella routine quotidiana. Che cosa fare? Ancora troppe persone scelgono di rivolgersi ai farmaci per recuperare l’equilibrio, dormire meglio o ritrovare un po’ di relax quando invece vi sono già prodotti formidabili che sono del tutto naturali ed efficaci. Il riferimento in particolare è al Cbd, ovvero il cannabidiolo metabolita della cannabis sativa, che può essere assunto in molti modi diversi – olio, pastiglie, svapo, applicazione topica – e che consente di migliorare l’umore oltre che di agevolare il riposo.
Quando parliamo di disturbi dell’umore facciamo riferimento a una particolare condizione psicofisica caratterizzata da picchi di euforia seguiti da picchi di tristezza. Come fare per riconoscere i disturbi dell’umore? Vi è innanzitutto una continua agitazione, la difficoltà a prendere sonno e frequenti risvegli intermittenti così come anche affaticamento, oppressione toracica e tachicardia o perdita/aumento di peso anomali. I disturbi dell’umore si dividono principalmente in due categorie: depressione e disturbo bipolare. Ci sono ripercussioni importanti sia sulla socialità che sulle attività di lavoro e la vita in famiglia, ecco perché è importante intervenire presto e bene per ripristinare l’equilibrio. Un rimedio naturale sicuro è il Cbd, che non ha effetti psicoattivi o psicotropi. In genere si opta per l’olio di Cbd ma comunque tutti i prodotti contenenti questo ingrediente sono facili da reperire sulle piattaforme specializzate come https://www.puracbd.it/.
Come agisce il Cbd sul nostro organismo
Quando ci sentiamo tristi, stanchi e affaticati la tentazione è spesso quella di lasciarsi andare a pensieri negativi che finiscono solo per ingigantire lo stato di difficoltà personale. Questo diventa un problema in tutto l’arco della giornata ma si accentua quando naturalmente rientriamo a casa e ci troviamo a tu per tu con noi stessi senza influenze esterne. Ecco che allora il nervosismo sale e si riverbera sui rapporti di famiglia e con gli amici ma soprattutto con il partner. Studi hanno dimostrato come il Cbd sia un perfetto agente terapeutico quando si tratta di affrontare i disturbi dell’umore, in primis l’ansia e l’insonnia.
Questa sostanza va ad agire sui neurotrasmettitori situati nel nostro cervello, che sono responsabili del tono di umore della persona. Nel caso di un umore nero o di stati depressivi più o meno accentuati, il Cbd può andare a regolare il livello della serotonina (è l’ormone responsabile dell’umore). Peraltro, sarà corretto precisare come il cannabidiolo sia in grado di apportare benefici anche all’area dell’ippocampo, che è quella dove vengono generate e controllate le emozioni. In più si viene a determinare, sempre grazie all’assunzione del Cbd, un aumento del livello di anandamide – dal sanscrito ‘ananda’, che simboleggia la felicità e la gioia – indispensabile nei processi di omeostasi del nostro sistema nervoso centrale.
Metodi assuntivi del Cbd: sublinguale, svapo, applicazione topica
Per quanto riguarda i metodi assuntivi, quello più diffuso e semplice da mettere in atto è senza dubbio quello sublinguale. Si fanno scendere 3-5 gocce sotto la lingua e si attende un minuto prima di deglutire, così che le pareti del cavo orale possano assorbire la sostanza, che entra in circolo più rapidamente. Ovviamente quando si tratta di dosaggi, il consiglio è quello di iniziare da una dose minima e procedere per tentativi in modo tale da trovare il personale equilibrio. Dal momento che però quella della sigaretta elettronica è una moda sempre più diffusa, si potrà anche ricorrere allo svapo e quindi agli e-liquid al Cbd come ulteriore ed efficace metodo assuntivo. Nel caso in cui – visti i suoi effetti benefici e antiage – si volesse sperimentare il Cbd sulla pelle, allora il metodo applicativo migliore sarà quello per via topica. Questa sostanza è un vero e proprio toccasana, capace di alleviare sintomi e disturbi, in particolar modo nel caso di acne e di psoriasi.