Tra le mille incertezze che la pandemia ha regalato alle nostre vite ci sono anche aspetti assodati che non hanno bisogno di essere confutati, tra i quali quelli relativi agli effetti della stessa sull’economia. Questi sono stati devastanti soprattutto in alcuni settori, e ciò comporterà degli strascichi anche negli anni a venire, sperando che l’emergenza sanitaria venga archiviata al più presto, una volta per tutte. Il mercato immobiliare è uno di quei comparti che ha subito i danni maggiori, con uno stallo che ha comportato una drastica diminuzione delle transazioni, nonostante qualcosa si sia mosso soprattutto dopo l’entrata in vigore delle varie agevolazioni predisposte dal governo in aiuto del settore edilizio. Ovviamente nessuno sa che cosa il futuro abbia in serbo, e molto dipenderà da quanto questa situazione si prolungherà. Gli esperti però sono concordi sul fatto che almeno per i prossimi due anni i trend si uniformeranno a quelli che hanno caratterizzato il biennio passato.
La parte del leone la faranno i venditori, con prezzi che tenderanno a salire nonostante il periodo di difficoltà per tante famiglie. Chi vorrà comunque muoversi a livello di acquisto potrà comunque trovare delle offerte interessanti, mettendo però da parte il fai da te e contando su un’agenzia immobiliare come RockAgent, in grado di avere una visione completa del mercato cittadino e regionale di riferimento, grazie soprattutto al prezioso apporto degli agenti che operano a livello locale.
Vediamo qualcuna delle previsioni per questo 2022.
Indice:
Offerta limitata di immobili
Abbiamo citato i bonus ideati dal governo per dare una spinta al settore edilizio. Tanti proprietari hanno investito per migliorare le condizioni della propria casa pensando a una vendita a un prezzo più elevato. Le occasioni in tal senso sono aumentate, ma in generale possiamo dire che l’offerta di immobili resta scarsa e questo non potrà che contribuire a un aumento generalizzato dei prezzi. L’andamento previsto per quest’anno andrà con tutta probabilità a confermarsi anche l’anno prossimo.
I prezzi tenderanno ancora a salire anche se di poco
Le persone che speravano in una riduzione dei prezzi nel biennio passato, complice anche a uno stallo prolungato del mercato, sono rimasti delusi. In realtà il fattore che ha inciso maggiormente sull’andamento del costo degli immobili è stato quello dell’offerta limitata che ha di fatto ingenerato un lotta tra gli acquirenti che ha di fatto salire il prezzo delle case ben oltre il valore di mercato. E la tendenza per i prossimi mesi va verso una crescita lenta ma costante dei listini.
Lo svantaggio delle nuove generazioni
I millennial che sognano di acquistare la loro prima casa avranno molte più difficoltà rispetto ai soggetti co più di 40 anni. In primis perché i costi elevati disincentivano l’acquisto di chi non ha abbastanza risparmi da parte e magari non ha una situazione lavorativa stabile che gli permetta di avere delle garanzie da spendere per compravendite di questo genere. Molto spesso i più giovani sono costretti a chiedere aiuto alla propria famiglia per mettere su le cifre per un anticipo, e questo ovviamente aggiunge delle variabili extra che rendono un eventuale acquisto meno agevole.
Aumento anche per i tassi d’interesse
Il nuovo anno è iniziato sulla scia di quello precedente lasciando intravedere quello che sarà il trend per i prossimi 12 mesi e forse oltre. I tassi fissi si sono stabilizzati dopo mesi di rialzo, ma la ripresa dell’economia e l’inflazione che ha ripreso ad appesantire i conti delle famiglie italiane, non potranno che incidere anche sulle queste percentuali. Difficile fare previsioni, ma è possibile che i tassi continuino a salire non superando però la soglia psicologica del 2%, comunque allettante anche per le fasce di potenziali acquirenti più giovani.