Compagni di viaggio indesiderati: come proteggersi da pulci, zecche e cimici durante un viaggio

cimici dei letti in viaggio

Durante un viaggio, piccoli parassiti come zecche, pulci e cimici possono rappresentare un problema per la buona riuscita delle nostre vacanze e del nostro viaggio. Questi insetti, infatti, oltre ad essere sgradevoli possono trasmettere infezioni e patologie (più o meno gravi). Inoltre, le infestazioni di pulci e zecche, ma anche di pidocchi e cimici dei letti sono difficili da combattere in tempi brevi: i trattamenti anti-parassitari richiedono tempo e costanza, al fine di eliminare definitivamente la presenza dell’infestante.

Indice:

Le cimici da letto, in aumento il numero delle infestazioni

Se è vero che il primo modo di prevenire la presenza di infestanti è prendersi cura della propria igiene personale, è altrettanto vero che alcune volte la presenza di parassiti può non dipendere da ciò. Il numero sempre crescente di richieste di interventi di disinfestazione da cimici dei letti anche nelle città occidentali rende questo parassita il più “democratico” di tutti. Nell’ultimo decennio, infatti, il numero di casi di infestazione di cimici dei letti è aumentato notevolmente nelle città occidentali, prima fra tutte New York.

L’aumento dei casi verificati non è connesso direttamente alla scarsità delle condizioni igieniche, come si potrebbe facilmente pensare, bensì dall’aumento del numero di viaggiatori rispetto al passato. A riprova di ciò il fatto che, non di rado, le richieste di disinfestazione siano provenienti da hotel di lusso o strutture ricettive considerate di medio-alto livello. Capitali europee e città d’arte hanno registrato così un crescente numero di infestazioni di cimici dei letti; nel 2010 a New York si parlò di una vera e propria “psicosi” per le cimici da letto, tanto da temere un calo dei flussi turistici dovuto alla presenza di questi piccoli insetti a all’immagine negativa che le continue infestazioni avrebbero potuto dare della città. Nel 2015, anno in cui si tenne l’Expo, ad essere colpita fu la città di Milano. Il numero di casi segnalati durante quell’anno fu notevole.

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Cosa fare per eliminare le cimici da letto

Prevenire è meglio che curare

Il primo modo per evitare di dover fare i conti con le punture delle cimici da letto quando si è in viaggio è verificare che questi piccoli infestanti non siano presenti in materassi e letti. Inoltre, nel caso in cui si sia venuti a contatto con le cimici, occorre fare attenzione a non portarsele in casa propria di ritorno dal viaggio.

Alcuni piccoli accorgimenti possono aiutarci a non diffondere l’infestazione negli ambienti della nostra abitazione:

  1. Non appoggiare valigie e bagagli sul letto
  2. Lavare tutti i vestiti portati con sé (possibilmente a 60°)
  3. Nei giorni successivi al viaggio, controllare il proprio letto. In caso di infestazione, tracce di escrementi e uova saranno facilmente individuabili.

Cosa fare in caso di infestazione

Qualora si sia notata la presenza di cimici dei letti in casa propria, non bisogna spostare biancheria o indumenti dalla stanza. Si rischierebbe di diffondere l’infestazione anche negli altri locali della casa, andando così solamente a peggiorare la situazione.

L’infestazione di cimici da letto risulta essere una delle più difficili da debellare e, spesso, prodotti commerciali non bastano a risolvere il problema. Il consiglio è quello di rivolgersi immediatamente ad una ditta di disinfestazione specializzata, che interverrà con prodotti professionali.

Per maggiori informazioni, visitare il sito www.disinfestazioni.bergamo.it