Negli ultimi è stato osservato un fenomeno molto importante, soprattutto a livello sociale e culturale, che ha interessato l’aumento esponenziale dell’utilizzo dei cosiddetti sex toys. Con questi ultimi si intende quella categoria di oggetti che sono stati creati appositamente per generare o aumentare il piacere sessuale.
Ad oggi, infatti, grazie al superamento del tabù che riguarda la sessualità, strettamente collegato con il piacere sessuale, in particolar modo femminile, e con la masturbazione, sono stati prodotti sempre più sex toys, di diverse dimensioni, colori e materiali e si è garantito un accesso maggiore al loro acquisto. Per tutte le donne che hanno intenzione di scoprire meglio sé stesse è bene utilizzare un dildo di EasyToys o altri sex toys dedicati esclusivamente al piacere femminile, mentre per gli uomini consigliamo flesh light, anelli fallici e non solo. La scelta è davvero ampia e ogni persona potrà essere soddisfatta.
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Sex toys: un tuffo nel passato
Per quanto si pensi che questi oggetti sessuali siano una creazione dei nostri giorni, in realtà non è così. La loro origine affonda le radici in tempi passati. Infatti, nel mondo antico, precisamente in Grecia, è stato rinvenuto un rudimentale oggetto per la stimolazione sessuale.
A quei tempi i sex toys venivano costruiti utilizzando diversi materiali, dalle pietre alle ossa, e venivano utilizzati sia durante i riti religiosi ma anche per generare piacere sessuale.
In seguito, agli inizi del ‘900, si è verificata un’importante censura per quanto riguarda il sesso in generale, a tal punto da diventare un tabù.
La censura ha riguardato soprattutto il genere femminile che, da sempre, è stato vittima della società e di credenze infondate riguardo all’ambito sessuale. Procedendo con la storia, nel 1869 è stato inventato il primo vibratore che aveva lo scopo di “curare” le donne affette da isteria, proprio perché si credeva che soltanto l’orgasmo potesse liberare il genere femminile dal “male” e potesse purificare il loro animo.
Successivamente, i sex toys si sono fatti largo sul grande e piccolo schermo, in questo modo si sono svincolati dall’utilizzo primario ovvero in ambito medico. Torna in auge il tema antico dell’autoerotismo.
Il successo dei sex toys e i benefici della masturbazione
I sex toys ad oggi vengono utilizzati dalle donne principalmente per praticare l’atto della masturbazione e per raggiungere, di conseguenza, l’apice del piacere: l’orgasmo. Gli oggetti sessuali hanno riscosso notevole successo grazie alla possibilità di praticare l’autoerotismo e, quindi, di concedere a tutte le donne di godere dei benefici che derivano da questa pratica.
Innanzitutto, prima di masturbarsi c’è il momento dell’eccitazione. In questa “fase” il cervello invia dei particolari segnali al corpo attraverso il sistema nervoso. Contemporaneamente frequenza cardiaca e respiratoria aumentano e, parallelamente, le terminazioni nervose delle zone erogene inviano dei segnali di ritorno al cervello.
In questo modo si attiva una porzione cerebrale chiamata “circuito del piacere” che è incaricata di registrare determinati comportamenti come piacevoli o motivanti, in questo modo si inizia a conoscere meglio il proprio corpo.
Inoltre, a livello fisiologico si attivano delle aree che consentono il rilascio di dopamina e ossitocina insieme al rilascio di endorfine, considerate degli antidolorifici per il corpo. In questo modo si potrà beneficiare di un potente effetto anti stress oltre ad un notevole miglioramento del tono dell’umore.
Quindi, la masturbazione attraverso i sex toys influisce anche sul benessere psicofisico perché si consentirà al corpo una diminuzione della tensione nervosa e, con il raggiungimento dell’orgasmo, si garantirà non solo piacere fisico ma anche mentale.