Manometro: quale tipologia utilizzare?

Il manometro è uno strumento che permette di misurare con precisione la pressione di fluidi, aria e gas. Ampiamente utilizzato in ambito industriale, può trovare impiego anche in altri contesti, lavorativi o personale.

In commercio è possibile trovare un elevato numero di modelli e tipologie, come il manometro digitale, dotato di un display che rende più semplice e precisa la lettura della pressione, e il vacuometro, uno strumento che permette di misurare le pressioni inferiori rispetto a quella dell’atmosfera.

Chi desidera acquistare questo tipo di strumento, deve tenere conto di una serie di fattori, fondamentali per la scelta, i quali dipendono prima di tutto dall’uso che si intende farne. Andando sul sito di RS, si troverà un’ampia gamma di prodotti di alta qualità, pensati per soddisfare qualsiasi tipo di esigenza, lavorativa, industriale o privata, e accompagnati da dettagliate schede tecniche e descrizioni che potranno aiutare nella scelta.

Indice:

Manometro digitale e analogico

La prima grande differenza da tenere presente quando si decide di acquistare un nuovo manometro è quella che intercorre tra i dispositivi digitali e quelli analogici. Entrambi in grado di assolvere alla perfezione i compiti per i quali sono stati progettati, presentano caratteristiche e funzionalità diverse fra loro, le quali li rendono adatti per l’utilizzo in ambiti differenti.

Il manometro digitale, è basato su una tecnologia in grado di trasformare la pressione rilevata in segnale elettrico e di visualizzare il dato su un display di facile lettura; molto preciso e maneggevole, può disporre di un elevato numero di funzioni aggiuntive come la scelta di diverse unità di misura, nonché la possibilità di rilevare la pressione differenziale, relativa e assoluta. Tra i vari modelli, è possibile trovare anche vacuometri digitali.

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Disponibile sia in versione fissa, utile in ambito industriale, sia in versione portatile, perfetta per i rilevamenti su campioni, necessita, per funzionare, di alimentazione elettrica tramite batterie o presa della corrente.

I modelli analogici mostrano il rilevamento della pressione attraverso un sistema che muove una lancetta su un quadrante non dissimile da quello di un classico orologio. Molto usati in ambito industriale grazie all’elevata resistenza agli urti, sono un po’ meno precisi dei precedenti e non dispongono di funzioni aggiuntive. Per funzionare non necessitano di corrente elettrica e sono disponibili esclusivamente nella versione fissa.

Altre caratteristiche che differenziano le varie tipologie di manometro

Tra le caratteristiche da valutare prima di acquistare un manometro vi sono:

  • precisione: la precisione del manometro è espressa in percentuale e indica, in modo inversamente proporzionale, il margine di errore a cui può essere soggetto il dispositivo. Al diminuire della percentuale indicata, aumenta la precisione;
  • dimensione: tanto la dimensione del dispositivo quanto quella del display possono fare la differenza e rendere il manometro differenziale o relativo più adatto a determinati contesti e ambiti di impiego:
  • misurazione: prima di procedere all’acquisto, è fondamentale assicurarsi che il campo di misurazione sia adatto all’utilizzo che se ne deve fare.

Altri aspetti da valutare sono la compatibilità dei materiali con le sostanze da misurare e la resistenza del dispositivo alle alte e alle basse temperature. Nel caso dei manometri analogici, si dovrà anche valutare se scegliere un dispositivo a secco o a fluido.