Tipi di asma: quali sono e come si combattono

L’asma è una patologia molto diffusa. Si tratta di un’infiammazione cronica che colpisce le vie aeree causando difficoltà respiratorie.

I dati ufficiali dell’OMS parlano di 100-150 milioni di persone che ne soffrono ogni anno, confermandola come uno dei disturbi più frequenti e dannosi, se non curati.

In Italia si stima che circa il 5% della popolazione, quindi circa 3 milioni di persone sia affetta da asma bronchiale e che il 10% dei soggetti asmatici presenti una forma di asma grave. Si parla in questo caso di circa 300mila persone.

Conoscere i vari tipi di asma è importante per avere ben chiaro a quale soluzione affidarsi. Sì, perché come esistono varie tipologie di asma, esistono numerosi modi per combatterla, avendo chiaro che nonostante sia un problema importante, è possibile curarla e tenerla sotto controllo tramite i farmaci prescritti dal medico.

In questo articolo si analizza cos’è l’asma e si affrontano i vari tipi con le relative soluzioni.

Cos’è l’asma

L’asma è una patologia che colpisce i bronchi, infiammandoli. Nel dettaglio, questi si restringono e si riempiono di liquido causando produzione eccessiva di muco. In questo modo diminuisce lo spazio in cui l’aria circola, creando problemi all’organismo.

Si manifesta, nella maggioranza dei casi, con il contatto con allergeni o agenti irritanti e i bronchi reagiscono con un’iperattività che viene definita, appunto, bronchiale.

Nei bambini è molto comune, così come nei maschi che non hanno ancora affrontato l’età puberale, ma può colpire persone di qualsiasi età.

Il primo passo verso la soluzione è la diagnosi precoce, che può avvenire recandosi dal medico ai primi campanelli di allarme che chiaramente sono i sintomi, tra i quali: tosse stizzosa, respiro sibilante o affannoso e senso di oppressione o soffocamento.

Tipi di asma

Una volta capito cos’è l’asma è necessario scoprire i vari tipi che possono colpirci. Solo così si potrà affrontare la giusta formula per risolverli.

Di seguito tutti i tipi di asma:

• Intermittente o episodica. Questa tipologia, come si intuisce dal nome stesso, si manifesta a episodi, cioè non più di due volte a settimana e non influisce sulle normali attività quotidiane.

• Lieve persistente o cronica. Si presenta più di due volte a settimana, quindi è più frequente rispetto all’asma intermittente e interferisce in parte con le attività normali della vita quotidiana.

• Moderata persistente. In questo caso si parla del primo tipo di ansia cronica. I sintomi si manifestano tutti i giorni e influiscono sulla vita quotidiana.

• Grave persistente. I sintomi sono presenti lungo tutto l’arco della giornata, influendo negativamente sulle attività quotidiane limitandole gravemente.

Un altro modo in cui si possono distinguere è in base alle cause che l’hanno determinata. In questo caso si può parlare di:

• Asma genetica. Si ha quando le cause sono di tipo genetico o legate a un parto prematuro in cui i polmoni non si sono sviluppati in modo corretto.

• Asma acquisita. Questa è dovuta all’esposizione a fattori esterni o interni come fumo, sostanze irritanti, ma anche stress e ansia.

• Asma allergica. Si tratta di una tipologia causata da un particolare allergene. É la più frequente nel 50% degli adulti e nell’80% dei bambini. Nel nostro paese sono 9 milioni le persone che ogni anno vengono colpite da allergie respiratorie connesse all’inalazione, ad esempio, di polline. In questo caso uno dei sintomi più frequenti è la dispnea improvvisa.

Quali sono i rimedi

L’asma è una malattia cronica, che comporta sintomi non solo fastidiosi, ma in alcuni casi anche gravi che però possono essere tenuti sotto controllo e curati. Il medico attraverso strumenti a sua disposizione, come anamnesi, visita medica ed esami strumentali, riesce a capire quale possa essere la giusta soluzione.

Ci sono varie tipologie di farmaci da utilizzare in caso di problemi di asma di qualunque tipo. Ecco quelli più utilizzati:

• Antinfiammatori. Si tratta di farmaci che agiscono direttamente sull’infiammazione delle vie aeree, in particolare nel caso dell’asma cronica perché la componente infiammatoria è elevata.

• Broncodilatatori. Sono in grado di dilatare e rilassare le vie respiratorie permettendo il passaggio dell’aria.

• Teofilline. Si tratta di un medicinale che si usa con meno frequenza rispetto ai due tipi precedenti. Si impiega perchè esercita broncodilatazione.

• Antagonisti recettori leucotrieni. In particolare vengono impiegati per la prevenzione dell’asma causato da fans, l’asma da sforzo o di tipo allergico.

Indipendentemente dal tipo di asma è necessario intervenire alla comparsa dei primi sintomi in modo da poterla tenere sotto controllo grazie alla giusta cura medica.