Tra gli italiani c’è chi durante la crisi economica non rinuncia ai consulti di cartomanzia

Periodi di recessione impongono alla maggior parte delle persone l’adozione di uno stile di vita volto ad attribuire priorità all’acquisto dei beni più urgenti. La necessità di risparmiare induce quindi alcuni a disattendere l’appuntamento con il superfluo ed a concentrarsi invece sulle spese che sono ritenute irrinunciabili. Gli enormi guadagni che il mondo della cartomanzia continua a generare perfino in momenti di profonda crisi economica dimostrano che i costi relativi alla lettura dei tarocchi non rientrano per molti italiani nella categoria delle uscite da evitare.

Vi è chi sostiene che la presenza di prospettive incerte per il futuro solleciti alcuni individui a ricercare nelle pratiche esoteriche una dimensione consolatoria o addirittura un contesto nel quale maturare ipotesi ottimistiche per la propria vita privata e lavorativa. Ai cartomanti, cioè, verrebbe affidata dai clienti la missione di indicare quelle scelte decisive che incidano positivamente sulla loro sfera sentimentale e sulle relazioni nelle quali ogni giorno sono coinvolti dallo svolgimento dell’attività professionale o impiegatizia.

Occorre tuttavia sottolineare che coloro che sono inclini a richiedere il parere di un operatore esoterico per superare difficoltà non di rado di natura amorosa manifestano un’adesione incondizionata ad una singolare visione della vita. Ritenendo che l’esistenza di ciascun essere umano sia diretta da flussi di energia che appartengono ad un universo extrasensoriale, i clienti di un cartomante sostengono che soltanto l’interpretazione dei tarocchi possa considerarsi uno strumento valido per spiegare la realtà.

Conoscere il presente e prevedere il verificarsi di eventi successivi rappresentano la materia sulla quale interviene un operatore esoterico che a suo dire dotato di una rara intuizione sarebbe in grado di indovinare le verità che la simbologia delle carte regala. Tale atteggiamento psicologico giustifica il rilevante consenso verso il soprannaturale che riesce in una società contemporanea guidata dalla ragione a ritagliarsi uno spazio della mente.

Le crisi amorose come oggetto della lettura dei tarocchi

E’ notorio che uomini e donne avvicinino cartomanti nel momento in cui la loro storia d’amore appare inesorabilmente destinata a finire. Sono cioè i contrasti nelle coppie ad agitare l’anima di chi, desideroso di preservare la sua relazione, intende attraverso il punto di vista degli operatori esoterici allontanare anche il più flebile rischio di un fallimento amoroso. Il ricorso ai consulti di cartomanzia contiene in sè la speranza che, decifrando per mezzo dei tarocchi le proprie vicende private, si possa giungere ad una nuova condizione di tranquillità nella quale l’amore prevalga sugli attuali dissidi. La durata delle consulenze esoteriche non è pronosticabile perchè, sulla base delle riflessioni proposte dagli operatori del settore, ogni situazione presenta un grado di complessità sempre diverso.

Tuttavia un cartomante tende, quantomeno nella fase iniziale, a promettere che l’eventuale soluzione ai problemi di coppia intervenga in tempi relativamente brevi. Esiste chi interpreta maliziosamente questa dichiarazione come quella di chi, una volta convinto il cliente a riporre fiducia nel suo operato, deciderà in seguito di rallentare i ritmi del loro rapporto con la finalità di incassare lauti guadagni. I media sono sempre pronti a denunciare episodi che segnalano la scorrettezza di un professionista esoterico fermo restando che in ogni categoria professionale o sedicente tale è possibile ravvisare soggetti capaci di compiere azioni disoneste. Il desiderio dei clienti si traduce nel ricercare attraverso la lettura delle carte motivi validi per arrestare il declino della loro favola d’amore e pertanto la tensione che accompagna l’attesa di questo nobile esito risulta incontenibile. A tal proposito non pochi hanno rilevato che nel corso dei consulti di cartomanzia l’operatore esoterico debba mostrare anche l’abilità di rasserenare il cliente in modo tale da metterlo nella condizione ideale di raccontare fatti salienti della sua vita di coppia.

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Il conflitto insanabile tra i sostenitori dei cartomanti e i loro detrattori

I titolari di un sito internet dedicato alla cartomanzia affermano che dopo venti anni dall’inizio della loro attività imprenditoriale le differenti posizioni rispetto alla lettura dei tarocchi rimangono costantemente invariate. Vi è chi, convinto che il mondo vada interpretato attraverso il filtro della ragione, esprime la sua critica distanza dalle pratiche esoteriche e ritiene che ogni riflessione da esse derivante debba essere considerata un’illazione illusoria fondata su parametri conoscitivi sconclusionati. Ci sono anche coloro però che, certi che le decisioni individuali siano condizionate dall’esistenza di forze inafferrabili dall’interpretazione razionale, reputano i consulti di cartomanzia un mezzo indispensabile per approdare a verità convincenti.